In arrivo la Rieju 300 2T a iniezione

Previsto per Ecima il lancio di una nuova MR300i con motore inedito e alimentazione a iniezione

Tra gli stand che visiteremo con curiosità a Eicma (dal 7 al 10 novembre) c'è sicuramente quello di Rieju che si appresta a presentare una bella lista di nuovi modelli tra Adventure, elettriche, scooter, scrambler ed enduro. Non ci sono molte informazioni in merito, ma un video pubblicato sui social anticipa alcuni dettagli fondamentali della MR300i. Si parla di motore nuovo e soprattutto di alimentazione a iniezione elettronica indiretta.

In questa immagine, recuperata dal video, si vede il corpo farfallato sul quale sono innestati due iniettori nella parte superiore, montati a testa in giù. Si nota anche un sensore alle spalle del cilindro, componente immancabile in questo tipo di tecnologia e senza il quale non è possibile ottenere un rendimento omogeneo del propulsore. La base del sistema di iniezione di Rieju, cioè con due iniettori nel corpo farfallato, è tecnicamente simile a quello TBI (trottle body injection) di KTM, Fantic o TM Moto e permette ai flussi di amalgamarsi meglio prima di arrivare in camera di scoppio, rispetto al sistema con iniettori nel cilindro come nelle prime enduro KTM (MY 2018-2022).

Ricordiamo che Rieju si è lanciata nell'enduro specialistico a inizio 2020 quando ha rilevato la piattaforma delle GASGAS costruite a Girona, dopo l'acquisto da parte di KTM del marchio spagnolo. In questi 5 anni si è portato avanti quella base di progetto che oggi ottiene il primo step evolutivo, con un nuovo propulsore. Per quanto riguarda la ciclistica, invece, non dovrebbero esserci novità sostanziali, confermando il telaio monotrave in acciaio e sospensioni Kayaba. Stessa cosa per l'ergonomia, fondata sulle attuali plastiche.