La Toscana vince il Trofeo delle Regioni enduro
- GostMX
- 2 nov 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 3 nov 2024
A Olbia Philippaerts, Paoli e Bernini conquistano il TDR 2024, mentre il Piemonte domina nella Femminile e nella Under 23

Due bellissime giornate di sole e di divertimento hanno accolto i numerosi piloti iscritti per la consueta sfida tra le regioni italiane che, ogni anno, regala grandissime emozioni tanto ai partecipanti quanto agli spettatori, ovvero il Trofeo delle Regioni Enduro by 24MX stagione 2024. Ad aprire le danze è stata la sfilata di presentazione delle squadre di regione protagoniste di questa attesissima manche che, partendo da piazzale Benedetto Brin ha colorato e animato le strade del centro storico accompagnati dalle melodie di una banda locale fino a Piazza Crispi, dove si è tenuta la presentazione vera e propria: un momento di allegria e diletto prima della sfida vera e propria, quella del sabato, dove tensione agonistica e scintille avrebbero invaso l’aria dell’Area Olbia Arena, base logistica di questo evento, e del territorio circostante nel quale si estendeva il percorso di 60 km realizzato con cura e dedizione dal Motoclub Insolita Sardegna ASD. Tre le divertenti prove speciali preparate ad hoc per questo evento che hanno saputo sicuramente garantire una sfida mozzafiato ai 159 piloti partecipanti: ben due Cross Test Red Moto, uno di 5 minuti e mezzo su terreno duro tecnico e stretto, e uno di 4 minuti circa su terreno sabbioso, più scorrevole e veloce del precedente. Ad intervallarli una Enduro Test di 4 minuti e mezzo su terreno misto sassoso e roccioso, scorrevole ma tecnico ricco di sassi pronti a dare filo da torcere: importante quindi mettere in primo piano le proprie abilità e la propria destrezza. Il tutto si è dovuto ripetere per tre giri.
Ore 8, il motore delle fidate di Andrea Giacchero (KTM) e Samuli Boano (TM), primi piloti a lasciare la pedana di partenza, rompono la quiete di Olbia. Si parte, Trofeo delle Regioni 24MX 2024.

La sfida tra le regioni in categoria Senior vede la leadership dei piloti della Toscana – Deny Philippaerts (TM), Alessio Paoli (Husqvarna) e Lorenzo Bernini (Rieju) – che, imperterriti, dominano la classifica senza lasciare possibilità ai propri avversari. Lorenzo Bazzurri (Beta), Roberto Bazzurri (Beta) e Vittorio Bellucci (Beta), alfieri della squadra umbra, ci provano, ma la distanza dal team toscano si fa sempre più incolmabile prova dopo prova, costringendoli a chiudere con l’argento tra le mani. A chiudere le fila della classifica sembra essere in prima battuta la formazione del Lazio – Damiano Melchiorri (GasGas), Gabriele Melchiorri (TM) e Simone Girolami (KTM) – che prendono posizione in top 3 con la Enduro Test 1. Ma la sorte di questa squadra si fa avversa con il Cross Test 6, che cambia definitivamente le carte in tavola: la Lombardia di Matteo Grigis (GASGAS), Andrea Di Luca (Husqvarna) e Gabriel Grassi (Valenti) passa in vantaggio sul Lazio e porta a casa il bronzo.

A trionfare nella competizione maschile Under 23 è la squadra composta da Samuli Boano, Alessio Berger (KTM) e Gabriele Giordano (TM), piloti del Piemonte, dopo un’iniziale battaglia con la Toscana di Alessio Bini (Beta), Nicola Salvini (GASGAS) e Bernardo Ruggeri (Sherco): questi ultimi tentano il recupero, ma il team piemontese sembra non cedere mai. Bronzo per l’Abruzzo con i suoi piloti, Lorenzo Giuliani (Beta), Niko Odorisio (KTM) e Mattia Marano (Vent).
Ma il dominio del Piemonte è inarrestabile: la squadra di Sabrina Lazzarino (Beta) e Elisa Givonetti (TM) porta avanti una leadership incontrastata nella competizione Femminile per tutta la giornata di gara. La Liguria di Giulia Melichetti (Beta) e Stephanie Bianchi (GASGAS) partono subito all’attacco sulla squadra Veneta di Giada Calgaro (Husqvarna) ed Erica Lago (Honda), prendendone il posto sul secondo gradino. Il Veneto tenta la rimonta, ma il ritiro di una delle pilote fa calare la squadra fuori dalla top 3. Sale sul terzo gradino la Toscana con Matilda Gergelli (Husqvarna) ed Elisa Gallorini (Beta), che però non possono fare niente davanti al distacco con le squadre rivali. La gara si chiude con il Piemonte che trionfa, anche quest’anno, per la propria leadership. Dietro chiudono Liguria e Toscana.
Ben lottata è stata la sfida tra i Motoclub. Grandi protagonisti i piloti del Ceva – Marco Vizio, Walter Bossi e Igor Marino – che festeggiano il loro trionfo dopo essersi difesi a pieno titolo dal Motoclub Amav, formato da Guido Conforti, Gianni Ganozzi e Tommaso Lilli: argento per questi ultimi. Il bronzo se lo aggiudica il Motoclub Crostolo dopo che i suoi fidati piloti, Matteo Bresolin, Nicola Grossi, e Maicol Parini lo strappano di mano al Motoclub Gaerne – Sunny Marconato, Francesco Cailotto e Luca Albi – sulle battute finali della manche.
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